Avete mai pensato a come TikTok si stia trasformando in un vero e proprio supermercato virtuale? Da celebri influencer e marchi di lusso come Gucci, la piattaforma ha virato verso un fenomeno più accessibile: gli “svuota spesa”.
Questi video sono diventati un vero e proprio trend, incollando gli utenti allo schermo per scoprire cosa c’è dietro il sacchetto della spesa. Le statistiche parlano chiaro, con milioni di visualizzazioni, questi contenuti non solo intrattengono, ma sono anche un modo per comunicare con l’audience di oggi. Andiamo ad esplorare questa curiosa evoluzione.
Gli “svuota spesa” hanno preso piede su TikTok, con creator come la giovane Emily Pallini, che mostra ai follower ciò che acquista al supermercato. Questo fenomeno ha riscosso un tale successo che gli utenti di tutte le età si ritrovano incollati a questi video, curiosi di scoprire i vari prodotti: che sia un semplice petto di pollo o un curioso “idraulico liquido“. Ma qual è il segreto di questa formula? All’apparenza potrebbe sembrare banale, ma la verità è che è proprio l’elemento di semplicità e quotidianità a catturare l’attenzione. In un mondo dove il consumismo e il lusso predominano, vedere piccole cose comuni diventa rassicurante e autentico. Perfino le mamme e i giovanissimi si ritrovano in questo formato, rendendo anche un barattolo di ceci un oggetto di culto.
Le varianti di questi svuota spesa sono eterogenee. Ci sono video per famiglie, per sportivi, per studenti in affitto, e addirittura per chi ha diete speciali! Dalla spesa senza glutine a quella dedicata ai festeggiamenti, il panorama è vasto e i creator sanno come adattarsi ai gusti delle loro audience. Anche i gossip più recenti dimostrano questo trend, come quando Ilary Blasi ha recentemente condiviso la sua spesa di 600 euro e ha attirato attenzione a valanghe. I contenuti di questo tipo, basati su una narrazione quotidiana, offrono il giusto mix di identificazione e intrattenimento; insomma, chi non ama un po’ di voyeurismo relativo alla vita altrui?
Da Gucci al petto di pollo: l’evoluzione delle influencer
In passato, era tutto incentrato sull’ostentazione del lusso. Oggi, complice un cambiamento culturale e sociale, vediamo un’inversione di tendenza. Non più borse griffate, ma petti di pollo e cibo per cani! Questo è il nuovo mantra degli influencer, che cercano di stabilire un legame più autentico con il loro pubblico. Forse non è un caso che i normali acquisti al supermercato abbiano guadagnato spazio nei feed di TikTok. Un grafico facilmente riconducibile è quello del meme di Chiara Ferragni con la pizza: quello era il tempo in cui l’immagine doveva essere assolutamente perfetta. Oggi invece l’imperfezione è più che benvenuta, e i follower apprezzano le cose che riflettono una vita reale.
TikTok è riuscita, quindi, a creare un’atmosfera intima e familiare lontana dalle luci abbaglianti di Instagram. I creator hanno notevolmente adottato questo approccio genuino, mostrando il caos e la vita quotidiana in modo tale da renderlo palpabile. Per gli utenti, tutto ciò diventa una sorta di rifugio, un modo per sentirsi meno soli nella propria quotidianità . In un’epoca dove la perfezione apparente era l’obiettivo unico, la presenza di piccole imperfezioni e momenti di verità ha riconquistato il cuore degli utenti.
L’algoritmo di TikTok e la viralità degli svuota spesa
Ma non è solo un’accattivante narrazione che rende gli svuota spesa così popolari; c’è di più. TikTok si basa su un algoritmo che favorisce contenuti che riescono a mantenere l’attenzione dell’utente. E cosa attira l’attenzione? La curiosità ! Gli “svuota spesa” invitano gli spettatori a rimanere per scoprire ogni pezzo della spesa. Ed è proprio questa insofferenza per l’ignoto che genera viralità .
Un video che riesce a tenere il pubblico ancorato per più tempo risulterà premiato scenicamente. Questo è particolarmente rilevante ora che l’attenzione è un bene sempre più inflazionato e difficile da ottenere. Rispetto al passato, dove il messaggio era più costruito, adesso si parla di una nuova verità , quelle esperienze quotidiane che ci uniscono tutti in un certo senso. Il cibo ha sempre ricoperto un ruolo speciale: pensate a quanto è più facile collegarsi a un video di cibo piuttosto che a uno su moda o tecnologia. I creator lo sanno bene e sfruttano questa opportunità .
Opportunità di guadagno attraverso gli svuota spesa su TikTok
Già , lo svuota spesa non è solo un fenomeno di intrattenimento, ma anche una strategia di guadagno per i creator. Diversi marchi hanno compreso l’importanza di questa nuova forma di promozione, lavorando con influencer per pubblicizzare temi stagionali. Ci troviamo quindi a vedere marchi come Lidl lanciare settimane tematiche sui social in collaborazione con creator noti. Alcuni marchi, come Penny e Esselunga, hanno già capito come interfacciarsi con quest’ecosistema, ma i big come Carrefour stentano a trovare una loro dimensione.
Ecco che il guadagno può arrivare non solo da visualizzazioni organiche, che rappresentano una somma ridotta, ma anche da collaborazioni con brand. I prezzi per i post sponsorizzati possono lievitare notevolmente, e chi come Pallini riesce a ottenere centinaia di migliaia di views, potrebbe arrivare a guadagnare fino a ventimila euro per post. Molti creator, quindi, cercano di cavalcare l’onda di condotta di questo nuovo modo di acquistare e comunicare, concentrandosi più sulla visibilità e meno sul profitto immediato.
Haul e spesa compulsiva: la nuova normalità del consumismo
Infine, concludendo il discorso sugli svuota spesa, non possiamo dimenticare un altro grande protagonista: gli “haul“. Questi video, dove un creator mostra i suoi acquisti, si sono rivelati particolarmente coinvolgenti. La gente ama vedere ciò che gli altri comprano, anche se in realtà si tratta di cose per lo più quotidiane e accessibili. La sensazione di vedere qualcuno che vi mostra il proprio “bottino” provoca un certo tipo di piacere.
C’è qualcosa di intrinsecamente appagante nel vedere questa accumulazione di beni, anche se la pratica potrebbe sembrare legata al consumismo sfrenato. Uscire a fare shopping, sia al supermercato che in profumeria, ha così assunto un significato quasi ludico nei video di haul. Comparativamente, il gap tra acquisto reale ed esperienza virtuale diventa labile; per alcuni, addirittura vedere gli acquisti degli altri riempie un vuoto personale.
In sintesi, TikTok ha creato un ambiente dove la spesa non è più solo una necessità , ma diventa anche intrattenimento e socializzazione. Un modo per connettersi e condividere esperienze, permettendo la nascita di una cultura completamente nuova attorno al consumismo. E mentre teniamo d’occhio questi trend che evolvono, possiamo solo aspettarci il continuo sviluppo di un fenomeno che ha già sconvolto le regole del gioco.