Max Biaggi svela la sua nuova avventura come istruttore di sci: la sorpresa ai figli adolescenti

Max Biaggi, celebre campione di motociclismo, ha rivelato una nuova sfida nella sua vita: è diventato istruttore di sci. Questo passo segna un cambiamento significativo per il 53enne ex pilota, che ha dedicato decenni della sua vita alle corse su due ruote. Nel rivelare questa nuova carriera, Biaggi ha sottolineato quanto sia stata importante questa esperienza per la sua crescita personale e professionale.

Un nuovo percorso nel mondo dello sci

Max Biaggi ha comunicato la sua decisione di diventare istruttore di sci durante un’intervista al Corriere della Sera. Nonostante il suo solido background nel motociclismo, dove ha ottenuto vittorie importanti e ha lasciato un segno indelebile, ha deciso di esplorare il mondo della neve. Ricordando le sue prime esperienze con gli sci da bambino, Biaggi ha raccontato di quanto sia emozionante per lui tornare in pista, questa volta in un contesto completamente diverso. Negli ultimi anni, ha ritrovato la passione per questo sport grazie a eventi che lo hanno visto coinvolto a Madonna di Campiglio, dove ha avuto occasione di incontrare altri nomi noti come Michael Schumacher e Rubens Barrichello.

Biaggi ha dedicato molto tempo e impegno per ottenere il diploma e ha affermato di aver affrontato il corso con determinazione. Col trascorrere del tempo, le richieste da parte di famiglie interessate al suo insegnamento aumentano, un fatto che, sebbene gratificante, è per lui una nuova avventura. Tuttavia, sostiene che il suo vero obiettivo era questo confronto con se stesso, un modo per misurarsi con una passione che non ha mai abbandonato.

La sfida e l’impegno: un percorso intenso

Il campione ha parlato della sua esperienza durante il corso per istruttore di sci, descrivendo le prove da superare e come si sia confrontato con altri candidati più giovani. Con un approccio serio e una motivazione sostenuta, Max ha dedicato ore ad allenarsi, persino gareggiando con sciatori molto più giovani di lui. Ha dovuto affrontare selezioni molto competitive, dove ha dovuto dimostrare le proprie abilità insieme ad altri 300 aspiranti maestri. A sorpresa, Biaggi è riuscito a superare le prime tre prove, avventurandosi poi in un mese di corsi pratici e teorici, culminando in esami orali che non si aspettava.

Con grande umiltà, l’ex pilota ha confessato che la difficoltà del percorso non era un aspetto di cui era consapevole inizialmente, ma la sua dedizione ha infatti portato a risultati positivi. L’opportunità di formare come maestro di sci si è concretizzata in un contesto ricco di apprendimento e sfide. Dalla teoria al pronto soccorso, ogni fase del corso è stata affrontata con attenzione e serietà, e ora Biaggi è pronto a mettere in pratica le sue conoscenze.

La prima lezione: famiglia prima di tutto

Biaggi ha rivelato che la sua prima lezione sarà dedicata ai suoi figli, Ines Angelica e Leon Alexander. Entrambi adolescenti, già sciatori esperti, hanno suscitato nel padre grande emozione per questa nuova avventura insieme. La scuola di sci ha persino espresso interesse per la disponibilità di Max a dare lezioni a una famiglia russa, ma lui ha gentilmente declinato l’offerta, preferendo concentrare le sue energie sulla famiglia.

L’ex centauro ha condiviso con affetto e un pizzico di apprensione come, diversamente da quando gareggiava, ora è molto più preoccupato per la sicurezza dei suoi figli. Leon, che ha compiuto recentemente 14 anni, così come Ines di 15 anni, stanno costruendo le loro strade nel mondo dello sport. Max, pur esprimendo la sua avversione verso moto e scooter, trova conforto nel sapere che Leon è molto impegnato nel tennis, frequentando l’accademia di Riccardo Piatti, mentre Ines si dedica alla ginnastica ritmica.

Biaggi ha imparato con il tempo ad apprezzare le passioni dei suoi figli, supportandoli come solo un genitore farebbe, mantenendo anche un occhio attento e protettivo.